La sclerosi multipla è una malattia autoimmune. Ciò significa che i sintomi sono dovuti a un errore del sistema immunitario che, invece di svolgere correttamente il proprio lavoro, identifica una parte del corpo come un nemico e la attacca. Nel caso in questione, il sistema immunitario del paziente se la prende con la guaina (mielina) delle fibre nervose poste nel cervello e/o nel midollo spinale.
Le cause di questa disfunzione non sono ancora del tutto chiare. Gli esperti ritengono che la malattia possa essere scatenata da una combinazione di vari fattori:
Età. La sclerosi multipla colpisce prevalentemente le persone fra i 15 e i 60 anni
Sesso. Il tasso di ammalati fra le donne è oltre il doppio rispetto a quello degli uomini
Genetica. Pur non essendo una malattia ereditaria, la componente genetica gioca un ruolo di primo piano nella SM. Si stima che il 20% dei pazienti abbia almeno un familiare che soffre della stessa malattia
Infezioni. Esistono diversi virus che si pensa siano correlati alla SM, ad esempio il virus Epstein-Barr
Alcune condizioni autoimmuni. Si ritiene che i pazienti con malattia della tiroide, diabete di tipo 1 o malattia infiammatoria intestinale abbiano un rischio più elevato di sviluppare la SM
Fumo. Le sostanze chimiche presenti nelle sigarette hanno la capacità di influenzare il sistema immunitario di una persona, aumentando il rischio di SM
Carenza di vitamina D. Si verifica di solito nei pazienti che non ricevono abbastanza esposizione al sole o che si trovano in un paese lontano dall’equatore